E' corretto proteggere i capelli d'inverno come d'estate?
21/12/2022
Il freddo risulta tra le maggiori cause di indebolimento della fibra capillare.
Le basse temperature provocano una vasocostrizione sul cuoio capelluto, rendendo la cute più sensibile: i bulbi piliferi, di conseguenza, risultano meno irrorati di sangue e quindi meno nutriti e ossigenati.
Anche le ghiandole sebacee subiscono le conseguenze negative del freddo!
D'inverno piove più frequentemente e l'abbondante umidità che ne consegue, penetra più facilmente all'interno delle cuticole già sollevate aprendole ulteriormente, dando come risultato chiome crespe e opache, con nodi e grovigli.
Come proteggere i capelli dalle intemperie dell'inverno?
1) Tenendo al caldo il cuoio capelluto
• Proteggere la cute e le lunghezze dal freddo con foulard o cappelli in morbide fibre naturali (seta o cotone morbidissimo).
• Evitiamo materiali sintetici che fanno sudare e che elettrizzano i capelli.
• Anche i cappelli troppo stretti sono da evitare: ostacolano la circolazione e stimolano l'iper produzione di sebo.
2) Esfoliando il cuoio capelluto
• Gli impianti di riscaldamento liberano nell'aria polveri sottili che si depositano sulle lunghezze e sul cuoio capelluto, occludendo così i pori e seccando i capelli.
• Prima di ogni shampoo, applicare lo scrub sulla cute con un leggero massaggio dei polpastrelli per stimolare la microcircolazione, ossigenare i follicoli, facilitare il ricambio cellulare, rimuovere cellule morte e liberare i pori ostruiti.
3) Rinforzando la fibra capillare con maschere pre-shampoo da risciacquare
Le maschere pre-shampoo penetrano all'interno del capello ristrutturano gli steli danneggiati, apportando profondo nutrimento e idratazione.
4) Evitando gli shock termici: anche l'eccessivo calore è nemico dei capelli!
Temperature troppo elevate di acqua, phon, piastre possono causare alterazioni nella struttura della cheratina, danneggiando la cuticola. Il phone va usato con cautela: regolando correttamente sia l'intensità che la temperatura del getto d'aria.
Keramos Care s.r.l. società benefit © Riproduzione riservata
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