La caduta dei capelli post gravidanza
La gravidanza per molte donne è un periodo di grande gioia, serenità e soddisfazione. Nove mesi in cui si vede il proprio corpo cambiare per accogliere una nuova vita, una luce diversa negli occhi così come anche una maggiore luminosità. Durante questo periodo anche i capelli splendono maggiormente e questo accade per tutte le alterazioni ormonali presenti nell'organismo, in particolare per l'aumentare degli estrogeni. Purtroppo questo beneficio non dura per sempre: dopo il parto, infatti, si assiste nel 50% dei casi a un’improvvisa e abbondante caduta di capelli che provoca stress e ansie in molte delle neo-mamme.
Come cambiano i capelli durante il parto?
Il ciclo di vita dei capelli è composto da 3 fasi - la fase anagen, il momento in cui il capello si forma e cresce; la fase catagen nella quale il capello progressivamente arresta la sua crescita; la fase telogen che termina con la caduta del capello – che però vengono alterate dalle variazioni ormonali date dalla gravidanza.
Nei 9 mesi di attesa i capelli diventano più folti e belli perché l'alta concentrazione di estrogeni permette alla fase anagen di prolungarsi (maggiore crescita) e rallenta l'attività delle ghiandole sebacee (capelli più puliti). In più, abbiamo la produzione di prostaciclina, sostanza data dalla placenta, che presenta un'elevata attività vasodilatante, andando ad aumentare l’irrorazione dei tessuti del cuoio capelluto.
Cosa succede dopo il parto?
Dopo il parto si verifica un forte calo degli estrogeni che, per molte donne, coincide con una significativa perdita di capelli: si tratta del cosiddetto “telogen effluvium post-partum” o “defluvium post partum” o “alopecia post-gravidica”. Si aggiungono alla situazione, l'aumento di produzione della prolattina (ormone dell’allattamento) che accelera il passaggio dalla fase di crescita a quella di caduta e dell'attività degli ormoni androgeni (testosterone e suoi derivati) che stimolano le ghiandole sebacee rendendo i capelli più untuosi.
Stanchezza, mancanza di sonno ed eventuali carenze nutrizionali non fanno altro che peggiorare la situazione.
Cosa fare?
In caso di caduta di capelli la prima cosa da fare è sempre una: tranquillizzarsi. Stress e ansia eccessivi non sono amici della chioma e, in generale, di corpo e mente.
Ricordiamo che il defluvium post-partum è un processo fisiologico e temporaneo che si arresta normalmente entro i 12 mesi dal parto.
Se la perdita di capelli è però particolarmente consistente o non accenna a diminuire è sempre meglio consultare uno specialista che possa valutare la generale condizione di salute, stabilire se sia necessario andare a integrare eventuali carenze nutrizionali e prescrivervi la terapia cosmetica o medica più adatta.
ECCO QUALCHE CONSIGLIO:
a. Adottare una dieta sana e equilibrata: A tavola, prediligere gli alimenti che possono aiutare a mantenere in salute i nostri capelli: il salmone, importante fonte di Omega 3, le uova, che contengono ferro e molte vitamine del gruppo B e la frutta, sia secca sia fresca, meglio se di stagione, come arance, ricchi di vitamina C poiché rallentano l’invecchiamento del bulbo e l’indebolimento dei capelli dei capelli;
b. Usare prodotti adatti al tuo tipo di capelli e testati dermatologicamente su pelli sensibili. Prova Il nostro shampoo COMPENSA, a base di acido ialuronico, adatto per lavaggi frequenti;
b. Usare prodotti adatti al tuo tipo di capelli e testati dermatologicamente su pelli sensibili. Prova Il nostro shampoo COMPENSA, a base di acido ialuronico, adatto per lavaggi frequenti;
c. Curare i capelli seguendo una routine costante che parta dall’esfoliazione del cuoio capelluto per stimolando l’eliminazione di cellule morte e residui sebacei, liberando i follicoli e promuovendo la salute del capello. Inoltre una cute pulita permette di facilitare l'assorbimento di sieri e lozioni per contrastare l‘indebolimento dei capelli. Hai mai provato il binomio VIVIFICA per riequilibrare ed idratare e ADIUVA per combattere il diradamento dei tuoi capelli?
d. Evitare di trazionare i capelli: L'alopecia da trazione è provocata da una tensione costante sulle ciocche dei capelli per un lungo periodo di tempo. Evita le trecce, le code di cavallo e altre acconciature strette che stressano troppo i capelli;
e. Massaggiare con delicatezza il cuoio capelluto, per mantenere attiva la microcircolazione cutanea.
f. Limitare l ‘uso di arricciacapelli e piastre che possono indebolire troppo i capelli a causa del forte shock termico a cui sono sottoposti.
Alla prossima!
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